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Visualizzazione post con etichetta romanzo esordio. Mostra tutti i post
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martedì 26 novembre 2013

Ecco il romanzo: Storia di un Collegio




Ed ecco che è arrivato il mio nuovo romanzo "Storia di un Collegio"












Presto disponibile online su ilmiolibro.it e circuito Feltrinelli.

Stay tuned!




© Flavia Cantini

venerdì 25 ottobre 2013

Come nasce un mio racconto/romanzo



In questo post voglio rendere partecipe il lettore di come nasca il mio atto creativo.


Innanzitutto mi lascio guidare dall'ispirazione che può manifestarsi sotto forma di un'idea che ritorna più volte, un flash, un'immagine, una frase che mi balena in testa all'improvviso, il nome di un personaggio, una vicenda reale o fantastica. 
E basta questo primo elemento, anche se minimo, a far nascere in me il desiderio di dare vita a una nuova storia che porti dentro sé questa base. 
Inizia dentro di me un'attenta riflessione, un continuo flusso di pensieri (che lascio più che altro liberi di associarsi in maniera autonoma e imprevedibile, quasi da flusso di coscienza) che mi portano, piano piano, a mettere insieme la struttura portante del nuovo racconto e/o romanzo. 
Allora, una volta raccolto e visualizzato tutto il materiale necessario (idea di fondo, trama principale, eventuale sottotrama, protagonista, personaggi principali e secondari...) inizio a scrivere seguendo a grandi linee una scaletta (da cui però, in corso d'opera, posso anche distaccarmi se le esigenze della storia si incanalano in modo imprevisto). 
E la scrittura avviene quasi da sé, mi sento il tramite della storia e dei personaggi, sento come se fossero loro a dirigere gli eventi e il mio atto creativo, è come se tutto fosse già nella mia mente e io dovessi soltanto permettergli di vivere trasponendolo su carta. 
L'ispirazione per me è fondamentale, è la mia guida e per stimolarla penso molto, fantastico, sogno ad occhi aperti, mi guardo attorno, osservo con attenzione ciò che accade, le persone, ascolto ripetutamente la musica, leggo tantissimo, rifletto e appunto ogni sensazione o minima idea che mi sovvenga.


© Flavia Cantini

lunedì 19 novembre 2012

Selene si racconta: Notti senza luna - Il Male e l'angelo









Nel primo volume la mia storia si interrompeva su una domanda, un dilemma, un "decidi ora altrimenti morirai".
Vita o morte.
Non una cosa da poco.
Nel secondo volume la vicenda riprende da quell'esatto punto. Ma io devo decidere. In fretta.
O la mia vita o la sua. Quella di Larck, amante delle tenebre.

Io, eroina spesso incompresa e bistrattata, mi trovo tra le due metà che animano il mondo:
Il Bene e il Male,
l'angelo e il demone.

Io, umana e non immortale, rimango in bilico, spiazzata.
E scelgo.
Una scelta dolorosa, difficile ma che, sul momento, mi sembra così giusta da riempirmi di entusiasmo.

Ma non è così facile.
E il prezzo da pagare si presenta presto.
Vengono a trovarmi emozioni e sentimenti che mi rendono l'ombra di me stessa.
Paura, Terrore, Panico, Angoscia, Rimorso, Colpa...
Ansia.

Vivo un terribile conflitto interiore.
La fragilità umana ritorna, non mi riconosco più.
Non c'è in me forza né coraggio.
Dov'è finita la Combattente che ero?
Dove?


To be continued...




giovedì 26 aprile 2012

Scrivere

Scrivere è creare, è un'arte, è un mestiere a tutti gli effetti, un mestiere che procura soddisfazione ma anche fatica.
Lo scrittore entra ed esce da realtà diverse, dalla realtà quotidiana, da storie sempre diverse e lo sforzo creativo è notevole, la mente lavora e genera, procrea e la stanchezza conseguente si fa sentire.


Scrivere è un mestiere, un mestiere nobile ma, purtroppo soprattutto a livello di esordienti, poco riconosciuto.


Scrivere è impegnare la mente a 360 gradi, è stare ore e ore in un mondo diverso, parallelo, è perdere il contatto con la realtà, è leggere e rileggere con elevata attenzione per correggere ogni singolo refuso, ogni singola virgola mancante o fuori posto, è lavorare con la mente e con il cuore.


Scrivere è opera creatrice, è dare vita a storie e personaggi che, altrimenti, non avrebbero mai visto la luce.


Scrivere soddisfa, regala gioia, è un mestiere insieme gratificante e stancante.


Oggi ho scritto, riletto, corretto, la giornata è stata proficua e ora sono stanca perché ho trascorso tutto il pomeriggio nei panni di più personaggi con personalità differenti in una realtà diversa.


Oggi ho fatto il mio Lavoro, Scrivere è Mestiere.

venerdì 3 febbraio 2012

Svelato il titolo del secondo volume di Notti senza luna

Eccomi in un nuovo post a regalarvi un'altra notizia in anteprima, un'altra "chicca": il titolo del secondo volume della trilogia di cui, ora, sono arrivata a metà.
Sto correggendo la prima metà e andando avanti a preparare nuovi eventi per i miei personaggi.
E ho trovato il titolo, così, senza pensarci troppo, un titolo che ha, come il primo, un suo perchè.
Si intitolerà "Notti senza luna (vol.II)- Il male e l'angelo".

Stay tuned,
l'Autrice